La risposta all’interrogazione consiliare, presentata dal nostro Gruppo consiliare e relativa alla mancata erogazione d’acqua nelle frazioni di Vezzara, Tuoripunzoli e Vallecardi, risulta evasiva e non risponde in alcun modo agli interrogativi che avevamo sottoposto al Sindaco.
I cittadini ci chiedono, ogniqualvolta il nostro Comune è vittima di carenza idrica, di essere informati in ordine ai motivi che provocano questi gravi disservizi e disagi.
Il Sindaco scarica le proprie responsabilità politiche ed amministrative e addirittura rimanda a noi Consiglieri di opposizione la risoluzione del problema, come egli ha affermato nel corso di un’interlocuzione con il Cons. Simone. Un atto provocatorio e senza alcun fondamento giuridico visto che la legge assegna a lui le competenze ed i poteri per affrontare la questione.
Svolgere l’attività di primo cittadino significa essere in grado di affrontare e, soprattutto, risolvere i problemi che limitano la dignità e libertà dei cittadini, qual è la mancanza d’acqua. La gente merita risposte concrete. La gente merita di poter vivere civilmente. Lo stato di degrado del nostro territorio è sotto gli occhi di tutti. Cercare di turlupinare i cittadini con affermazioni prive di fondamento è ormai un’arma spuntata.
Il Sindaco aveva affermato che la tasse non erano aumentate. Lo vada a chiedere ai cittadini che hanno pagato la prima rata della Tari e hanno potuto constatare l’ulteriore salasso che a loro è stato riservato.
Il Sindaco aveva affermato che la carenza idrica era ormai un problema del passato perché egli aveva trovato la soluzione. Lo vada a chiedere ai cittadini di quasi tutte le frazioni che “sopravvivono” alla perenne carenza d’acqua.
Il Sindaco aveva affermato che si stava prodigando in merito alla questione del Castello feudale. Lo vada a chiedere ai tanti cittadini che ci chiedono di valorizzare il simbolo di Conca della Campania e che nulla hanno visto concretizzarsi a causa dell’incapacità del Sindaco, nonostante i nostri continui inviti ad adoperarsi in tal senso.
Il Sindaco aveva affermato che entro il 2016 avrebbe concluso i lavori dell’area Pip ed aveva paventato la possibilità di insediamenti produttivi. Lo vada a chiedere ai tanti disoccupati, giovani e meno giovani, che da anni aspettano senza alcuna speranza di poter trovare un impiego nel territorio dove risiedono e vivono. Un Sindaco che continua ad impegnarsi, in maniera quasi ossessiva, affinché non ci siano insediamenti produttivi nella zona industriale. Una zona che ancora, dopo numerosissimi anni, non è stata completata.
L’elenco delle cose non fatte è lunghissimo. Il totale immobilismo di questa Amministrazione è e rimane il suo tratto distintivo.
Un futuro migliore è possibile.
Noi lo faremo.
Conca della Campania, 10 luglio 2017.
dott. David Lucio SIMONE
Sig. Franco CALCE
Scarica la nota dei Consiglieri Simone e Calce: Comunicazione Simone e Calce del 10 LUGLIO 2017