Qui di seguito la dichiarazione di voto del Capogruppo di opposizione, David Lucio SIMONE, che è stata letta e depositata nel corso della seduta di Consiglio comunale del 24 agosto 2015:
L’atteggiamento del Sindaco è scorretto e politicamente miope. Il Sindaco dimostra ancora una volta di non aver rispetto per le istituzioni ma soprattutto per i suoi cittadini: non solo si porta in approvazione il bilancio di previsione 2015 a fine agosto, ovvero a 8 mesi dall’inizio dell’anno, ma ad oggi non abbiamo ancora ricevuto la documentazione completa. Ogni anno si ripete la stessa storia: non ci viene consegnato il bilancio previsionale in versione analitica. A dire il vero noi immaginavamo che – con il passaggio alla nuova contabilità degli Enti Locali prevista dal D.lgs n. 118/2011 integrato e corretto dal D.lgs n. 126/2014 e ravvisando che l’avvio dell’armonizzazione delle regole contabili e degli schemi di bilancio costituisce una irripetibile occasione per rendere più leggibili i conti degli enti territoriali – il Sindaco ci avrebbe convocati, anche nella sua veste di Responsabile dell’Area Finanziaria, per essere edotti e quindi partecipare a quel processo di trasparenza e veridicità dei conti. Arcano sogno!
Il riaccertamento straordinario dei residui è una operazione che non doveva essere demandata in via esclusiva alla sola struttura tecnica del Comune, ma doveva coinvolgere, nel suo complesso, la responsabilità anche della classe politica (come enunciato dalla Corte dei Conti). Anche la Minoranza consiliare è classe politica che opera nell’interesse della Comunità!
Notiamo dalla relazione dell’Organo di revisione che nel Bilancio emerge un saldo netto da finanziare di € 2.276.599,70 e che l’equilibrio sia di parte corrente che di parte capitale è coperto oltre che con le entrate del titolo IV, parte del titolo V e parte dell’avanzo di amministrazione, anche dal costituito fondo pluriennale per ben € 675.937,49. Ci auguriamo che sia stato operato un corretto riaccertamento straordinario dei residui – dal lato sia delle entrate che delle spese – e che sia stato istituito un idoneo Fondo crediti di dubbia esigibilità, tanto per evitare il prolungare dei disavanzi occulti.
Ci preme ricordare al Sindaco che i Consiglieri di opposizione hanno il diritto ed il dovere di poter visionare tutta la documentazione necessaria al corretto espletamento del proprio mandato.
Non vorremmo essere costretti a lasciare in questa aula l’anno prossimo, qualora tale atteggiamento dovesse ripetersi per la terza volta consecutiva, i soli Consiglieri di maggioranza al momento dell’approvazione del bilancio. Queste irregolarità si ripropongono costantemente e poi, però, ci si lamenta della linea politica che viene adottata dai Consiglieri del Gruppo di opposizione “Risolleviamo Conca”. Il Sindaco farebbe bene a riflettere sul suo comportamento politico e sulla chiusura totale a qualsiasi suggerimento, anche se proviene dall’interno della sua stessa maggioranza.
Ebbene, i dubbi legati a questo ultimo bilancio sono molti e non di poco conto e delle scelte fatte non condividiamo nulla, dato che tutte queste criticità non fanno altro che riversare sui cittadini ulteriori costi. Considerando che i miracoli sono impossibili, non possiamo immaginare come questo Sindaco possa amministrare in modo efficiente visto che governa con così poca lungimiranza.
Se il Sindaco Di Salvo pensa a sopravvivere, noi crediamo che gli amministratori dovrebbero migliorare Conca della Campania.
La maggioranza si accinge ad approvare un bilancio di previsione penoso che non programma nulla per Conca e non interviene neppure per risolvere le piccole esigenze del territorio.
Nonostante sia in corso un procedimento contabile sull’istituzione dello staff del Sindaco, la Giunta comunale con delibera n. 35 del 17 luglio 2015 ha deliberato di confermare lo stesso staff per i prossimi anni.
Una scelta sciagurata.
A questo bisogna aggiungere che uno dei due “assistenti personali” del Sindaco sembra che utilizzi la sede comunale per svolgere anche la propria attività professionale. Non vorremmo trovarci nella sgradevole condizione di avviare un controllo sulla attività che ella svolge in qualità di componente dello staff del Sindaco. Chiediamo che non si trascenda nell’uso privatistico della cosa pubblica. Chiediamo al Sindaco di intervenire al più presto e, ove necessario, di intraprendere tutte le azioni conseguenziali altrimenti si renderà corresponsabile di questa situazione.
Questa amministrazione è guidata da un Sindaco che non ha né capacità amministrative né politiche e che – cosa assai più grave – non ha neppure l’umiltà di riconoscere le proposte valide provenienti dall’opposizione. Basti pensare all’acquisto del defibrillatore che viene messo in bilancio dopo aver bocciato le proposte in tal senso formulate dal Gruppo Risolleviamo Conca e dopo aver deriso il nostro Gruppo in occasione della cerimonia che ha visto il dott. Francesco Mosillo donare un defibrillatore alla popolazione di Conca.
Noi abbiamo mantenuto la promessa elettorale e questo sta a dimostrare che i fatti sono più forti delle chiacchiere.
Bisogna aggiungere, poi, che il Sindaco prevede nel bilancio 2015 l’acquisto del Castello feudale. Egli continua a rincorrere le proposte formulate dal nostro Gruppo e continua ad adottare una linea politica contradditoria e senza respiro. Dopo aver assistito alla perdita di un simbolo del nostro paese senza aver fatto nulla, oggi il Sindaco sottopone questa tema alla nostra attenzione.
Ci dica una volta per tutte che cosa intende fare.
Ci dica come mai non ha esercitato il diritto di prelazione quando era possibile farlo.
Ci dica come mai, invece, egli ha esercitato il diritto di prelazione soltanto su una parte del Castello.
Dimostri di essere in grado di amministrare in modo onesto e senza essere fazioso e di parte.
Si ricordi che egli è, o almeno dovrebbe essere, il Sindaco di tutti i cittadini di Conca della Campania.
Ad oggi sono palesi il ritardo e l’incapacità programmatica che incidono in maniera negativa sulle casse comunali e quindi sulle tasche dei cittadini. Noi crediamo che Alberico Di Salvo sia inadeguato a svolgere la funzione di Sindaco. Pertanto, gli consigliamo di cambiare rotta subito perché Conca della Campania ha bisogno di essere amministrata da chi è in grado di programmare, migliorare la vita dei cittadini e offrire occasioni di sviluppo economico e sociale.
Per i motivi suesposti il nostro Gruppo voterà contro l’approvazione del bilancio di previsione 2015.
In ultimo, intendiamo rivolgere un invito a quei Consiglieri di maggioranza che nei colloqui privati si dissociano dalle scelte autoreferenziali del Sindaco: riflettete bene prima di votare. L’unica opzione politica non può essere soltanto l’appiattimento acritico su posizioni che nel vostro intimo non condividete.
Conca della Campania, 24 agosto 2015.
David Lucio SIMONE
Franco CALCE
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